L’imprenditore infatti deve aver agito mediante un comportamento di frode ed inganno verso i creditori. Deve aver agito cioè con la volontà di ingannare sia sulla consistenza patrimoniale che sulla trasparenza e correttezza delle operazioni dell’impresa. Più nel dettaglio ed a titolo esemplificativo l’estafermo deve prevedere: l’inserimento nel Codice etico https://bookmarklinkz.com/story18440182/detalles-ficci%C3%B3n-y-reati-guida-in-stato-di-ebbrezza